Buon Natale, carissimi Amiche, Amici, Sorelle
che condividete con noi uno sguardo attento e ricco di amore su tanti fratelli e sorelle, giovani in particolare, meno fortunati.
E’ questa REALTA’ umana, che Gesù figlio di Dio, ha assunto, facendosi carne, condividendola giorno dopo giorno con sua madre, Maria e suo padre Giuseppe, ma anche con i vicini, con i perseguitati del suo tempo, che gli “Erode di turno”- dice Papa Francesco- opprimevano.
Gesù continua ad assumerla ogni giorno, soprattutto nella carne, nella vita di chi soffre, di chi è povero, di chi migra, di chi vive in zone di violenza e di oppressione.
Assume anche la nostra vita, così come è, per renderla dono per chi ci è vicino e per chi è lontano ma bisognoso di compassione e di soccorso.
Il Natale ci offre l’occasione di ringraziarvi per l’aiuto generoso e attento che offrite tramite l’Istituto.
La Sacra Famiglia, rappresentata nel dipinto, vi ispiri e protegga ogni giorno anche nel nuovo anno 2020.