Quando parliamo di microcredito non possiamo non ricordare le figura e l’opera di sr. Nancy Pereira.
Il suo nome è famoso perché all’inizio degli anni Novanta aveva avviato a Bangalore (circa 1.000 chilometri a sud di Bombay) un “Fondo per i Poveri”, rielaborando l’esempio della Grameen Bank del Bangladesh. I clienti di questa singolare banca dovevano essere i poveri dei sobborghi e dei villaggi, i diseredati, che così avevano l’opportunità di costruirsi una nuova vita. Fu Papa Wojtyła a definirla l’ “imprenditrice dei poveri”.
Chi voleva un credito doveva dimostrare di aver risparmiato con costanza in un anno una piccola somma, e poi doveva partecipare agli incontri del gruppo di gestione dei crediti.
Suor Nancy era pienamente convinta che la sua vocazione era quella di stare con i poveri e di dedicarsi a servirli. Amava tutti e cercava di aiutare le persone a rendersi consapevoli dei loro diritti e doveri, per vivere la propria dignità di figli di Dio. E faceva questo con gioia, coinvolgendo tante persone nei suoi progetti di bene. Distaccata da se stessa, viveva povera per arricchire gli indigenti. Con la sua creativa solidarietà fondò numerosi gruppi per la promozione delle donne SHG (Self Help Group) ed elaborò vari programmi di sviluppo: IGP (Incombe Generating Programme) perché i poveri potessero vivere un’esistenza degna giungendo ad un’autonomia economica.
Aveva il carisma dei più grandi leader mondiali. Lei, una donna indiana del Kerala che ha sempre vissuto vicino ai poveri, gli emarginati, gli “intoccabili” che vivono come emarginati. Durante quegli anni di duro lavoro, difficoltà, sacrifici e migliaia di chilometri percorsi, suor Nancy ha ricevuto cinque riconoscimenti internazionali per il suo servizio ai poveri.
Il progetto della “Banca dei Poveri” è stato pensato per tutta la famiglia riconoscendo le esigenze di ogni membro. Per questo è stato elaborato un progetto di educazione integrale delle famiglie chiamato FIDES (Family Integral Development and Education Scheme), che ha favorito la promozione integrale di molte persone, numerose famiglie e perfino interi villaggi. Attualmente questi programmi non solo continuano, ma si sono sviluppati coinvolgendo ogni anno migliaia di donne. L’eredità più bella che sr. Nancy poteva lasciare!
Per maggiori informazioni: http://fidesbangalore.com/